Venerdì 15 novembre alle ore 21.00 presso il Cinema Politeama Clarici, via G. Garibaldi (Foligno), proiezione del Film “Aquile Randagie” presentato in anteprima al Giffoni Film Festival 2019 riscuotendo un grande successo di pubblico. Il film è stato scritto dal regista Gianni Aureli, che sarà presente a Foligno alla proiezione, insieme a Massimo Bertocci, Francesco Losavio e Gaia Moretti ed è distribuito da Luce-Cinecittà. La canzone dei titoli di coda, Aquile Randagie è composta e realizzata da Cisco Bellotti, storica voce dei Modena City Ramblers. Si tratta del primo lungometraggio italiano che racconta lo scoutismo, la sua storia, il ruolo che l’associazione ha svolto nel corso della resistenza, il valore che ancora oggi continua a rappresentare per i giovani, la loro crescita e la loro formazione.
Gli eventi narrati rappresentano una pagina della resistenza italiana poco conosciuta, anche all’interno dello scoutismo stesso. L’idea di portare il film nella nostra città – sottolineano gli organizzatori – nasce dalla volontà di raccontare e condividere la storia delle Aquile Randagie, dando visibilità alla loro straordinaria impresa e ai valori che l’hanno resa tale: il coraggio, l’altruismo, l’amore per la libertà, la fedeltà alla promessa, la perseveranza. “Crediamo che in un tempo in cui tutto si crea e si distrugge in pochi minuti, la memoria sia qualcosa da conservare e nutrire, soprattutto quando vede protagonisti dei giovani, la cui consapevolezza e senso di responsabilità vivono oggi un rinnovato fermento. Siamo certi, per averlo vissuto in prima persona all’interno dell’associazione, che dall’educazione e dall’entusiasmo dei ragazzi e delle ragazze passi la possibilità concreta di un cambiamento e che, come adulti, siamo chiamati ad un impegno forte e coerente in tal senso“.
Nell’organizzare al meglio questo evento, diventa importante conoscere in anticipo le persone che intendono partecipare. Per questo motivo sarà possibile prenotare il biglietto per la serata rivolgendosi ai capi e ai referenti delle associazioni e dei gruppi che con noi stanno promuovendo l’iniziativa.
Annachiara Papa 3397031182
Cecilia Cairoli 3470158860
Marco Cairoli 3498736337
Romina Menichelli 3470162086
Agesci Foligno1 – Erika Patrizi 3926693749
Agesci Foligno3 – Giovanni Properzi 3288110095
Agesci Bevagna – Barbara Gubbini 3408345151
Masci Foligno1 – Alessandra Sammartini 3475306378
Masci Foligno2 – Eva Gravante 3334039783
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/events/1046558315686650/
La storia di “Aquile Randagie”: pochi anni dopo la presa del potere da parte del fascismo, Benito Mussolini decise di chiudere tutte le associazioni che non fossero quelle ufficiali del regime. Il 9 aprile 1928 lo scautismo fu dichiarato soppresso dal Consiglio dei ministri italiano. Anche il gruppo scout Milano 2 e il gruppo scout Milano 6 deposero ufficialmente le proprie insegne. Ma alcuni di essi, fedeli alla loro Promessa, si rifiutarono di cessare l’attività. Per anni quei ragazzi continuarono a ritrovarsi sfidando il fascismo, utilizzando la Val Codera (in provincia di Sondrio) per le attività clandestine, i campi estivi, i fuochi serali. Li guidavano Andrea Ghetti, detto Baden, e Giulio Cesare Uccellini, soprannominato Kelly. Si facevano chiamare Aquile Randagie. Dopo l’8 settembre 1943, insieme a Don Giovanni Barbareschi e ad altri parroci milanesi, diedero vita all’OSCAR (Organizzazione Scout Collocamento Assistenza Ricercati), che si impegnò attivamente nella protezione di persone perseguitate e ricercate dal regime, favorendo gli espatri in Svizzera; tra essi vi fu anche Indro Montanelli. Al termine della guerra, con coraggio e coerenza, le Aquile Randagie si rifiutarono di consegnare ai partigiani italiani, i tedeschi che si erano resi protagonisti di violenze,chiedendo che fossero sottoposti ad un giusto processo.