La ventitreesima Giornata nazionale della colletta alimentare che si è tenuta sabato 30 novembre in circa 13.000 supermercati in tutta Italia ha visto la partecipazione di circa 150mila volontari di ogni età.
In Umbria sono state raccolte 146 tonnellate +2,2% rispetto al 2018.
“Lavoro all’ILVA, ma non so quanto durerà ‐dichiara Desiré ‐. Conosco l’importanza di un gesto, di un aiuto nei momenti più difficili e anche se ho paura per il mio domani essere qui ad aiutare per me è un onore”. “Ma Taranto non è solo Ilva ‐per Giuseppe ‐è molto di più, è il luogo dove ho incontrato persone che mi vogliono bene così per quello che sono e oggi questo bene volevo restituirlo”. “Facendo la Colletta s’è accesa una luce ‐dice Alessandro, carcerato di Opera ‐. Ci siamo sentiti uomini, e si sta bene”. I., brasiliana ci racconta “Voglio partecipare alla Colletta, è tanto che aspettavo di essere utile a qualcuno. Sono sempre io a chiedere ma finalmente con la Colletta ho l’occasione di poter dare”. Queste sono solo alcune delle storie accadute durante la ventitreesima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, che si è tenuta ieri in circa 13.000 supermercati in tutta Italia. “Anche quest’anno abbiamo avuto la riprova che si può vivere un gesto di solidarietà in qualunque condizione ci si trovi; non c’è situazione che possa mortificare il nostro desiderio di bene. Come ci ha recentemente richiamato il Papa, “…fissiamo lo sguardo sull’essenziale che non ha bisogno di tante parole”: proprio in questa prospettiva i numeri acquistano il loro più pieno significato” ‐ dichiara Giovanni Bruno, Presidente della Fondazione Banco Alimentare. Sono state raccolte 8.100 tonnellate, l’equivalente di 16.200.000 pasti, sostanzialmente in linea con i risultati consolidati negli ultimi anni: quanto raccolto, insieme a quanto recuperato dal Banco Alimentare nella sua ordinaria attività durante tutto l’anno, sarà distribuito a circa 7.500 strutture caritative che assistono oltre 1,5 milioni di persone. Ringraziamo tutti coloro che con immutato slancio e cuore grande hanno sostenuto questo gesto e contribuito con il loro dono.