Giovedì 10 novembre presso il Centro pastorale “Fratelli Tutti” si è svolto un interessante incontro presieduto dal Vescovo Mons. Domenico Sorrentino con l’Ufficio per i problemi sociali ed il lavoro rappresentato dal direttore Mons. Luigi Filippucci, il direttivo di Confindustria sezione di Foligno con il Presidente Corrado Bocci e Domenico Metelli in rappresentanza degli imprenditori. Il Vescovo Sorrentino presentando ai presenti il nuovo centro pastorale ha evidenziato che questo luogo deve essere sempre di più una realtà, dove attraverso la carne dei poveri, si rifletta insieme tra le varie forze sociali per andare alla radice dei problemi. “Questo perché – sottolinea il presule – c’è una mancanza di una visione comune dei problemi a causa di una profonda frammentazione sociale, culturale e spirituale”. Per questo il Centro “Fratelli Tutti” dovrà essere nel tempo un laboratorio dove si viene a capo delle tante urgenze cercando di proporre un concetto diverso di fare impresa, di fare commercio, di fare economia. “A partire dall’approfondimento della fraternità – sottolinea Sorrentino – che è un valore fondante del cristianesimo, scopriamo la comune dignità e perciò nessuno può essere emarginato, escluso, in un’economia che cerca di mettere al centro la persona e il bene comune. Per questo vogliamo mettere in discussione quel tipo di attività economica che mette al centro solo ed esclusivamente il profitto”. L’illustre studioso Giuseppe Toniolo (Treviso, 7 marzo 1845 – Pisa, 7 ottobre 1918) sosteneva l’importanza della partecipazione della società civile nella società politica. Il nuovo centro pastorale è stato pensato per diventare nel futuro una “realtà generativa” di nuove idee. Moltiplicatore sano sul territorio di “buone prassi positive”. Guido Strati dirigente Lechler Spa sede di Foligno, ha presentato un’iniziativa che il direttivo della sezione territoriale di Confindustria di Foligno, ha voluto inserire nel programma del prossimo biennio come impegno concreto. L’economista Toniolo, evidenzia Strati, parla di una economia che funziona bene quando non solo tornano i conti dell’azienda ma anche quelli dell’umano, della società, della civiltà. A partire da questa “Vision” condivisa, la proposta delle realtà imprenditoriali del territorio di Foligno che fanno riferimento alla sezione locale di Confindustria è quella di mettersi a disposizione per studiare forme e percorsi di inserimento nel mondo del lavoro con particolare riferimento ai giovani la cui collocazione è resa più difficile dalle condizioni di partenza disagiate, attraverso: percorsi di formazione specifica sui lavori oggi forse meno “sponsorizzati”; realizzare momenti in cui gli stessi imprenditori si rendono disponibili per parlare ma anche per ascoltare i bisogni; mettere a disposizione le competenze manageriali utili o necessarie per affrontare gli aspetti giuridico, economico ed amministrativo in materia di lavoro. Papa Francesco lo scorso 12 settembre rivolgendosi agli imprenditori italiani ricevuti in Aula Paolo VI in occasione dell’annuale assemblea e facendo riferimento ad un grande imprenditore come Adriano Olivetti, ha incoraggiato i presenti a sentire l’urgenza del nostro tempo, ad essere protagonisti di questo cambiamento d’epoca perché “con la vostra creatività e innovazione potete dar vita a un sistema economico diverso, dove la salvaguardia dell’ambiente sia un obiettivo diretto e immediato della vostra azione economica. Senza nuovi imprenditori la terra non reggerà l’impatto del capitalismo, e lasceremo alle prossime generazioni un pianeta troppo ferito, forse invivibile”.