Campane a festa per la riapertura della Cattedrale di San Feliciano

Domenica 19 gennaio l’inaugurazione con un cerimoniale in piazza della Repubblica e la solenne concelebrazione eucaristica alla presenza dei vescovi umbri e di tre cardinali. Foligno è pronta a riabbracciare la sua cattedrale. Mancano, infatti, ormai solo poche ore e poi finalmente il grande portone di San Feliciano tornerà a spalancarsi sotto lo sguardo impaziente di un’intera comunità, che per otto anni ha atteso trepidante questo momento. La cerimonia di inaugurazione è in programma per domenica , a pochi giorni dalla solennità del vescovo e martire a cui è dedicata la cattedrale, patrono di Foligno e della sua diocesi. Un momento, quello del ritorno in attività della chiesa madre, che vedrà confluire in città istituzioni civili, militari e religiose da tutta Umbria e non solo. Presenti anche i cardinali Giuseppe Betori, Gualtiero Bassetti e Fortunato Frezza. Ed in occasione del quale è stato messo a punto cerimoniale ad hoc. Diviso in due parti, prenderà il via alle 16.30 in piazza della Repubblica, dove si terrà un primo momento istituzionale. Scortato da una delegazione della Quintana, composta da due figuranti, due chiarine e due tamburini e accompagnato dalla curia e dagli altri vescovi umbri, monsignor Domenico Sorrentino, pastore delle Chiese di Foligno e Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, farà il suo ingresso nella principale piazza folignate, dove ad attenderlo ci saranno gli alfieri della Quintana, carabinieri e militari in alta uniforme e dove prenderà la parola per un primo saluto alla città, seguito da quello del sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, e dal commissario straordinario per la ricostruzione post sisma, Guido Castelli. Tutto intorno le autorità, i cavalieri del Santo Sepolcro, gli scout, la cittadinanza e i Gonfaloni delle città di Foligno, Spello e Valtopina. Concluso questo primo momento istituzionale, il corteo con a capo monsignor Sorrentino si sposterà davanti al portone della cattedrale che si aprirà ufficialmente al suono dei tamburini della Quintana. Ad accogliere celebranti, istituzioni, autorità e fedeli sarà il canto del Giubileo. Prima dell’inizio della solenne concelebrazione, il vescovo, insieme agli altri presuli umbri, scenderà nella cripta di San Feliciano per un breve momento di preghiera. Poi, la preghiera diocesana insieme a tutti i presenti in cattedrale e, a partire dalle 17, la santa messa.

“Sarà bello celebrare finalmente nella chiesa che più di tutte esprime il mio ministero” ha commentato monsignor Sorrentino a pochi giorni dalla riapertura. “La cattedrale è una delle chiese giubilari di Foligno, la prima delle quattro che ho scelto nelle quali si potrà ricevere l’indulgenza plenaria. Per tutto l’anno ci sarà un servizio di confessioni affinché ciascuno possa trovare, nel momento in cui ne ha bisogno, un sacerdote disponibile ad ascoltarlo”.  “Riaprire la cattedrale – ha anticipato – mi servirà anche a spiegare che non basta avere una chiesa fatta di mura, per quanto storiche, belle e artistiche. È il simbolo di una comunità di cristiani che vuole prendere sul serio il Vangelo, di un cristianesimo che vuole rifarsi vivo dentro una cultura che si va distaccando dalle radici evangeliche. Farò gli auguri a tutta la città, perché la comunità civile non può non sentirsi implicata in tutto questo: da sempre le cattedrali sono state al centro di una vitalità sì ecclesiale ma anche civile, un punto di riferimento anche per quei cittadini che stanno sull’uscio, o addirittura fuori, ma comprendono l’importanza storica degli edifici di culto. Infine, mi rivolgerò ai ragazzi, le nuove generazioni che per otto anni non hanno avuto la possibilità di conoscere e frequentare la cattedrale. Sono state private dell’esperienza ecclesiale fatta dentro una chiesa così significativa. Bisognerà riguadagnare il tempo perduto”.

Alla riapertura della cattedrale di San Feliciano, come ormai noto, si arriva dopo una chiusura di otto anni, causata dai danni provocati dal sisma del 2016. Quattro gli stralci che ne hanno segnato il cammino: due finanziati dalla Conferenza episcopale italiana attraverso i fondi dell’8xmille, di cui uno da 800mila euro per la copertura della cattedrale; e l’altro da 780mila euro per il recupero della copertura della parte absidale ma anche per la ristrutturazione sterna. Dai fondi post sisma 2016, invece, un milione di euro per riparazioni, restauri e restituzioni pittoriche interne alla cattedrale. Questi i tre stralci già conclusi, mentre il quarto – da 850mila euro stanziato a dicembre 2023 con un’ordinanza a firma dell’allora commissario Giovanni Legnini – si concluderà nel 2026, interessando il campanile e la copertura della cappella Jacobilli.

LA DIRETTA – La cerimonia di riapertura della cattedrale di San Feliciano verrà trasmessa in diretta video attraverso il canale Youtube di Radio Gente Umbra e la pagina Facebook di Rgunotizie.it: appuntamento a partire dalle 16.25 di domenica 19 gennaio.