La comunità di Sterpete riabbraccia la sua chiesa. A poche settimane dall’avvio, gennaio 2021, sono terminati i lavori di ristrutturazione di San Michele Arcangelo, chiesa della frazione folignate. Gli interventi sono stati finanziati dai fedeli. La riapertura al culto è prevista per il 6 febbraio quando, alle 18.00, l’Amministratore apostolico Monsignor Gualtiero Sigismondi presiederà la celebrazione eucaristica. Con lui ci sarà anche don Carlo Maccari, parroco di Sterpete. L’ingresso alla celebrazione sarà concesso solo ai parrocchiani di Sterpete, su prenotazione. Vista la limitatezza dei posti imposta dalla pandemia, la celebrazione verrà trasmessa attraverso i profili social dei mezzi di comunicazione della Diocesi (Gazzetta di Foligno, Rgunotizie Diocesi di Foligno). Il restauro era iniziato l’11 gennaio 2020, dopo l’approvazione della Soprintendenza delle Belle Arti di Perugia.
Gli interventi si sono resi necessari all’indomani del sisma del 2016. I lavori, curati dall’ingegner Michele Pelliccia ed eseguiti dalla ditta Edil Settimi, sono stati interamente finanziati dai fedeli di Sterpete. La bellissima iniziativa della comunità locale ha permesso di restaurare gli affreschi e consolidare la struttura. La generosità dei fedeli di Sterpete non è nuova. Già nel 1993 gli abitanti della frazione folignate finanziarono i preziosi interventi di “rivitalizzazione” della chiesa di San Michele Arcangelo, garantendo il restauro della cupola, dell’altare del Ss. Rosario, dell’altare maggiore, dell’altare del Ss. Crocifisso e dell’altare di Santa Angela da Foligno.