I responsabili della pastorale giovanile e vocazionale di Foligno, insieme con la comunità delle suore Apostoline di Skierniewice della diocesi polacca di Łowicz, scendono in campo a sostegno dei rifugiati ucraini. Michele Tufo, p. Andrea Martinelli e sr. Alicja Świerczek, gemellatati con un patto di vera amicizia dalla giornata mondiale della gioventù di Cracovia del 2016, promuovono così una raccolta fondi per sostenere il popolo polacco che in questi giorni è coinvolto in prima linea nell’ospitare i cittadini ucraini in fuga dalla guerra. “Sono quasi 200.000 le persone che stiamo già ospitando nelle famiglie e nelle strutture messe a disposizione dalle nostre comunità locali”, spiega sr. Alicja. “A breve, però, cominceranno a mancare i beni materiali con cui provvedere a una prima loro assistenza. Inviare e ricevere prodotti dall’estero si dimostra complicato per motivi di sicurezza e di organizzazione, pertanto è preferibile raccogliere del denaro da poter spendere direttamente in loco, per acquistare ciò di cui abbiamo realmente bisogno a costi molto più vantaggiosi rispetto all’Italia”. Si può partecipare alla raccolta fondi, che è totalmente libera e senza impegno, tramite una semplice ricarica Postepay: il ricavato sarà inviato dai responsabili diocesani di Foligno direttamente alla comunità delle suore Apostoline di Skierniewice che lo investiranno nell’acquisto di beni di prima necessità per fronteggiare l’accoglienza dei fratelli ucraini. L’intero processo sarà documentato con delle foto che, come possibile, saranno inviate da sr. Alicja.
Il numero della carta Postepay da utilizzare per la donazione è: 5333 1711 2232 2791. “Con questo gesto di condivisione si conferma il vero valore dell’amicizia”, affermano Michele e p. Andrea. “Nel momento in cui si condividono il bene, la fiducia e la volontà, tutto diventa possibile, perfino oltre i confini, come ci dimostra questa esperienza di gemellaggio che oggi ci porta a essere ancora più vicini ai nostri fratelli dell’Ucraina martoriati dalla guerra in corso”. Questo sarà uno dei possibili modi per aiutare in maniera concreta quanti stanno vivendo un simile momento di emergenza. La pastorale giovanile e vocazionale della diocesi di Foligno sosterrà poi anche tutte quelle attività che la Chiesa locale, don Taras e la Caritas diocesana metteranno in atto per supportare la popolazione ucraina.