17-02-2010
‘Proclamate un solenne digiuno, convocate una riunione sacra’ (Gl 2,15): è con queste parole, suggerite dal profeta Gioele, che la liturgia ci introduce nel ‘deserto quaresimale’, ‘segno sacramentale della nostra conversione’. Quello della Quaresima è un tempo di grazia che ‘riapre alla Chiesa la strada dell’esodo’; quello quaresimale è un itinerario che sollecita il popolo cristiano ‘a ricuperare pienamente il senso penitenziale e battesimale della vita cristiana’; quello della Quaresima è un tempo di rinnovamento spirituale, tutto ‘proteso alla gioia pasquale’; quello quaresimale è un cammino di vera conversione, da affrontare con le ‘armi’ della penitenza. (Continua…)