Nella lettera di indizione della Visita pastorale ho identificato nella Vergine Maria, che va a visitare la parente Elisabetta, l’esempio più limpido e il significato più vero dell’atto di governo pastorale che mi accingo a compiere. Quello di Maria è un autentico viaggio missionario; è un viaggio che la conduce lontano da casa, in luoghi estranei alle sue abitudini quotidiane. Sta proprio qui, anche per me, il segreto della Visita pastorale. Come era già avvenuto per Abramo, mi è chiesto di uscire dai luoghi delle abituali sicurezze pastorali, per andare verso gli altri, negli ambiti più diversi, senza trascurare l’atrio dei gentili. (Continua…)
18-06-2010