Giovedì 2 maggio la Diocesi di Foligno e la famiglia della CNOSfap celebrerà il 70° anniversario della Casa del Ragazzo di Foligno. Struttura fondata da monsignor Guglielmo Spuntarelli (†1986) con l’intento di realizzare un istituto di formazione professionale per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Attualmente la Casa del ragazzo di Foligno, insieme a quelle di Perugia e Marsciano, sono i tre centri umbri di formazione e aggiornamento professionale gestiti dall’associazione Centro nazionale opere salesiane (CNOSfap). Info: http://www.cnosumbria.it/
Programma anniversario:
- ore 10.30 accoglienza e saluto delle autorità alla presenza di sua Eccellenza Monsignor Gualtiero Sigismondi Vescovo di Foligno
- ore 11.30 visita agli spazi rinnovati grazie all’intervento della Fondazione Walter Baldaccini
- ore 12.30 buffet e dimostrazioni insieme allievi ed ex allievi
Dedicarsi all’educazione dei giovani e, specificatamente, alla loro formazione, è stata per i Salesiani, fin dalle origini, l’attività più importante e caratterizate. Don Bosco, il fondatore dei Salesiani, ha iniziato a Torino, intorno al 1846, la sua attività pastorale, educativa e sociale, proprio attraverso il recupero all’istruzione e alla formazione dei giovani delle fasce deboli, mediante le scuole serali e domenicali, e i primi laboratori, nei quali ha formato i primi apprendisti, con caratteristiche di professionalità complete e con criteri rispettosi della persona. Le Scuole Professionali Salesiane si sono sempre caratterizzate per avere accanto al momento formativo culturale-scentifico-tecnologico, momenti di esercitazione pratiche, configurati in modo da emulare, per quanto possibile, la realtà di una vera e propria azienda. Prendendo le mosse della pedagogia salesiana, miriamo ad incoraggiare e potenziare le qualità dei giovani, anche laddove esse siano nascoste agli stessi, per rendere i ragazzi consapevoli, fiduciosi e propositivi. Abbiamo come obiettivo, attraverso un’azione peculiare sull’intelligenza pratica, la formazione di buoni cristiani ed onesti cittadini, di persone capaci, responsabili e consapevoli del loro valore sociale e personale.