E’ titolo dell’incontro che porterà a Bari dal 19 al 23 febbraio, per riflettere e pregare per la pace, i vescovi di diciannove Paesi affacciati sul grande mare. L’evento dalla forte valenza simbolica – come ricorda il comunicato finale del Consiglio permette della CEI – riunisce insieme con il Santo Padre un’ottantina di rappresentanti delle Chiese dei 19 Paesi che si affacciano sul Mediterraneo e intende essere, innanzitutto, un momento di fraternità fra i vescovi in comunione con il Successore di Pietro.
La realizzazione dell’incontro impegna a recuperare le radici culturali che hanno innervato la storia del Mare Nostrum e dell’Europa con una grande attenzione al dialogo ecumenico e interreligioso, ai migranti e alle opportunità di natura economica. Ne nasce la responsabilità di uno sguardo profetico, che aiuti le Chiese a trovare le vie per rinnovare la loro missione evangelizzatrice, nonché per osare la pace e fondarla sul diritto, la giustizia sociale, la riconciliazione, la salvaguardia del creato.
Si tratta – come viene evidenziato nel comunicato – “di riproporre insieme la profezia dei cristiani del Mediterraneo, individuando le vie con cui accogliere l’altro con la sua tradizione religiosa, alimentare una convivenza che si traduca in fraternità, testimoniare come le religioni possano costruire unità, rispetto a ogni prospettiva o tentazione di scontro di civiltà”.
Il programma delle cinque giornate:
Mercoledì 19 inizio dei lavori nel Castello svevo con l’introduzione del presidente della Cei, cardinale Gualtiero Bassetti. A seguire la presentazione dell’evento da parte del vescovo di Acireale, Antonino Raspanti, vicepresidente della Cei e presidente del Comitato organizzatore dell’Incontro. La giornata si concluderà con un momento di preghiera.
Giovedì 20 e venerdì 21 le due giornate in stile sinodale con il confronto e il dialogo (a porte chiuse) fra i vescovi del bacino. Ogni giornata – che si terrà sempre al Castello svevo – si aprirà con un’introduzione del tema della giornata. Poi i tavoli di conversazione e nel pomeriggio la discussione in assemblea. Alle 12.30 si terrà il briefing con la stampa. Giovedì 20, alle 8 del mattino, è prevista la Messa nella Basilica di San Nicola e alle 18.30 i Vespri. Venerdì 21 alle 19 ciascun presule sarà ospite di una parrocchia dove celebrerà la Messa e incontrerà la comunità.
Sabato 22, dopo la celebrazione eucaristica nella Cattedrale di Bari, si terrà l’assemblea per le conclusioni. Alle 12 la conferenza stampa finale. Nel pomeriggio, alle 15.30, l’incontro pubblico al teatro Petruzzelli – aperto a chiunque voglia partecipare – con i rappresentanti istituzionali e testimonianze.
Domenica 23 l’arrivo di papa Francesco a Bari che concluderà l’iniziativa. Il programma della giornata papale sarà reso noto nei dettagli nei prossimi giorni. Alle ultime due giornate sono invitati tutti i pastori italiani.