‘Camminare insieme secondo la volontà di Dio’: questa è, per così dire, la grammatica della Chiesa, realtà sinodale e carismatica, edificata con ‘pietre vive’ in Cristo, ‘pietra scelta e preziosa’ (cf. 1Pt 2,4-5). In un contesto di ‘pastorale integrata’ si fa ancora più stringente la necessità di ‘camminare insieme’. A giudizio di don Tonino Bello l’accento poggia non sul verbo camminare, ma sull’avverbio insieme, poiché ‘ogni volta che si annulla l’avverbio insieme, si annulla anche il verbo camminare’. L’esigenza di ‘camminare in cordata’ non risponde al criterio ‘l’unione fa la forza’, ma a questa regola di vita ecclesiale: ‘la concordia è il presupposto della Pentecoste’.
19-12-2008