01-01-2012
Nel mistero della nascita del Salvatore è incastonata la figura di Maria (cf. Gal 4,4-5): grazie al suo generoso ‘sì’ ci è stata riaperta la via della pace; grazie a Lei il Figlio di Dio, ‘immutato nella sua divinità, ha assunto la nostra umanità’. Il titolo di ‘Madre di Dio’ sottolinea la missione unica della Vergine nella storia della salvezza. Maria ha dato la vita terrena al Verbo di Dio: nel suo grembo verginale il Figlio dell’Altissimo è potuto venire nel mondo come vero uomo. Certo, Maria è beata perché il suo grembo ha portato il Salvatore, ma soprattutto perché ha accolto l’annuncio di Dio, perché è stata amorosa custode della sua Parola (cf. Lc 2,19.51). Con lo sguardo rivolto a Maria, la Chiesa varca con fiducia la soglia del nuovo anno, chiedendo a Lei, ‘Regina della Pace’, di ottenerci dal Figlio suo, ‘Principe della pace’, la grazia di ravvivare in noi la consapevolezza della promessa fatta ai Dodici: ‘Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi’ (Gv 14,27). Continua…