Cari fratelli e sorelle, abbiamo da poco ricevuto il saluto di papa Francesco. Ci ha chiesto due cose: «accrescere la preghiera per la pace» e «avere il coraggio di dire, di manifestare che la pace è possibile». Per voi, marciatori della pace, l’invito a manifestare sfonda una porta aperta …
Scrivo questo editoriale nella confusione di un aeroporto. Precisamente a New York. Dopo una settimana intensa di missione su richiesta dei vescovi americani …
Sabato 26 febbraio intervento di Mons. Domenico Sorrentino Vescovo della Diocesi di Foligno alla manifestazione contro la guerra in Ucraina …
Carissimi,
avendo recentemente consegnato la mia prima lettera pastorale, nella quale delineo l’indirizzo di impegno e rinnovamento della nostra comunità diocesana, mi sembra necessario rafforzare la sinergia di tutti gli organismi della curia …
Un Natale, quest’anno, ancora in chiaro-scuro, nonostante che vetrine, strade e piazze siano illuminate e i simboli classici di questa festa siano puntualmente tornati. L’animo resta perplesso …
Il vescovo eletto saluta le autorità e i cittadini radunati in Piazza della Repubblica prima della celebrazione di inizio del ministero pastorale.
All’inizio della celebrazione, l’amministratore apostolico porge il suo saluto al vescovo eletto
Anche quest’anno il festoso annuncio pasquale risuona nel contesto di una nuova ondata dell’emergenza sanitaria che, come un’alluvione, ha spazzato via una moltitudine immensa di vite umane. I cipressi dei cimiteri sono testimoni della lunga processione di bare in cui sono state composte le spoglie di coloro che la pandemia ha condotto al “capolinea” dell’esistenza terrena nella solitudine più desolata. I cipressi, tanto radicati nella terra quanto slanciati verso il cielo, custodiscono il pianto, grondante di lacrime, di chi ha perso una persona cara senza poterle assicurare l’omaggio della vicinanza nel momento dell’agonia e la carezza di un ultimo sguardo. (…)
Tornare alla grandezza della semplicità: questa è l’opportunità da cogliere nelle festività natalizie di quest’anno, segnate dalla seconda ondata dell’emergenza sanitaria. (…)
Nel giorno in cui ha inizio il mio ministero pastorale nella Chiesa particolare di Orvieto-Todi, faccio partecipe il popolo di Dio che è in Foligno di quanto Papa Francesco ha deciso circa la cura pastorale e il governo della nostra Diocesi, affidata alla protezione di san Feliciano.